Come fare per adottare?
La pagina adozioni è dedicata a tutti quegli animali “invisibili”, che cercano disperatamente una casa. Sono spesso anziani, molto malati o con patologie le cui cure sono spesso molto costose. Spesso vengono abbandonati proprio per questo. Molti dei nostri Rescue non sono di razza: non hanno pedigree, non vanno in esposizione, spesso non sono nemmeno bellissimi, ma hanno da dare tanto amore. Provare per credere! Non esitate a contattarci se ritenete di essere disposti ad adottare uno di questi animali meno fortunati, vi forniremo tutte le informazioni che riterrete necessarie e vi metteremo in contatto con i volontari della vostra zona. Essi provengono da situazioni più disparate: abbandonati, maltrattati, non voluti o semplicemente nati per strada, frutti di un amore vagabondo. Ricordiamo che lo scopo di questa pagina è meramente animalista, intendiamo effettuare nel tempo dei controlli post-adozione sugli animali affidati, per tanto si astenga chi cerca in loro cavie da laboratorio, cani da pelliccia, gatti da cucinare (spellati vivi) e tutti coloro che trattano gli animali come oggetti. Grazie mille a tutti coloro che aiuteranno questi animali a (ri)trovare finalmente una casa e tanto affetto.
Si astengano le persone che cercano un cane da tenere in giardino o su balcone/terrazza. I nostri Rescue vivono qui in casa e meritano di far parte della famiglia!
IMPORTANTE!
Se decidi di voler adottare un cane del IG RESCUE CENTER ITALIA leggi attentamente le seguenti modalità (se vuoi adottare uno dei “non levrieri”, scrolla direttamente oltre questo paragrafo):
Per le adozioni di cani di razza PICCOLO LEVRIERO ITALIANO, valutiamo ESCLUSIVAMENTE persone che abbiano già una dimostrabile esperienza con la razza, a causa del loro carattere spesso non comune nonché le difficili situazioni da cui spesso provengono. Inoltre ci tengo a chiarire il concetto ADOZIONE: non è un “modo furbo” per avere un bel cane di razza gratis! Tutt’altro: un cane di razza che viene ceduto ad un Rescue center, nasconde spesso delle “sorprese” ( malattie, fobie, cani che sporcano in casa etc.etc.)
Non affidiamo Piccoli Levrieri Italiani a famiglie con Galgo o Greyhound: seppure questa scelta è ampiamente criticata dai possessori di queste due razze (“ahhh , sta cretina non capisce niente! Mia cugina ha sia PLI che Grey e non ha mai avuto problemi” etc etc). La mia risposta è sempre “finché la fortuna ci accompagna va tutto bene” Quando le cose cambiano di certo non vengono raccontate o postate sui Social! . Abbiamo decine di testimonianze di cani di taglia piccola, che venivano lasciati da soli, senza separarli dai “grandi”, aggrediti dai Grey o Galgo di famiglia, con i quali hanno convissuto da sempre e tranquillamente ( anche Saluki, Whippet e/o Azawakh) e ogni volta la frase del proprietario era ” non l’aveva mai fatto prima” , ” non me lo sarei mai aspettato!” , “Non so cosa gli abbia preso!” Intanto il cagnetto aggredito è morto o è stato gravemente ferito o vivrà con il terrore che possa succedere di nuovo. Onestamente, considerando che io posso scegliere dove collocare i nostri Rescue, per loro preferisco evitare situazioni di rischio.
VALERIA, MA TU STESSA HAI DUE AZAWAKH, NO? Si, noi abbiamo due Azawakh, hanno 12 e 7 anni e convivono bene con i nostri piccoli. Questo è possibile perché mio marito lavora da casa ed è sempre presente, soprattutto perché i grandi e i piccoli vengono separati, qualora non fossimo entrambi presenti. Abbiamo una casa molto grande e possibilità di farlo. Inoltre porto fuori i grandi separati dai piccoli, non corrono insieme. Purtroppo le persone non ti credono. Mai. Ecco il perché della nostra scelta.
Inoltre non affidiamo PLI in queste situazioni perchè:
– un Piccolo Levriero Italiano Rescue è quasi sempre un animale malato, bisognoso di un ambiente sereno senza sentirsi continuamente osservato da un potenziale predatore (IL PLI RESCUE NON SA CHE IL TUO GREY E’ “BUONISSIMO” e intanto lo guarda con timore e con gli occhi della “PREDA”)
– un PLI Rescue è quasi sempre un animale spaventato, fobico, non socializzato e/o molto nevrile e potrebbe scatenare il predatorio anche in quei Galgo o Grey che finora non hanno dato segni di averne.
– un Levriero Italiano, soprattutto se Rescue sarebbe molto più felice di vivere con un altro/altri PLI , perché spesso i PLI che arrivano nel nostro Rescue sono cani provenienti da allevamenti che non hanno mai avuto una vita da “da figlio unico”. Perchè privarli del piacere di vivere con cani della loro stessa razza?
Se ti sei innamorato della razza ma non hai alcuna esperienza con questi cani, per favore non chiedermi di poterne adottare uno: In primo luogo ho circa 60 persone, già proprietari di PLI, pronti ad adottarne un altro anche domani stesso. Pertanto i PLI che arrivano qui non vengono quasi più pubblicati qui sul sito con foto o storia ma contatto direttamente le persone via mail. L’adozione di un Piccolo Levriero Italiano Rescue non è come accogliere un cucciolo bene allevato e senza problemi fisici/psicologici e soprattutto non è il tipo di cane che stai sognando. I Piccoli Levrieri Italiani che arrivano nel nostro Rescue non sono mai “giovani, belli e sani” ma hanno sempre qualche problema di salute o sono anziani. Difficilmente un cane giovane e sano “finisce” in un Rescue: gli allevatori hanno tantissime richieste di cani adulti e sani. Vi consiglio di contattare quegli allevamenti, che cedono i cani a fine della loro “carriera riproduttiva”.
Ribadisco ancora una volta, che non intendo discutere su queste scelte pertanto sappiate che ogni polemica, inviata per messaggio su Facebook, nei gruppi o per mail, lascia il tempo che trova. Noi non abbiamo tempo o voglia per replicare a tale provocazioni perché non le riteniamo né interessanti, né importanti e verreste comunque invitati a leggere il contenuto di questa pagina.
Non teniamo conto di richieste da parte di persone che vogliono adottare soltanto cani di un determinato sesso, età o colore per pure esigenze estetiche. Non teniamo conto di richieste da parte di persone che cercano cani giovani, sani e belli: UN CANE PER FINIRE NEL NOSTRO RESCUE CENTER HA QUASI SEMPRE QUALCHE DISAGIO FISICO O PSICOLOGICO PIU’ O MENO GRAVE. L’adozione di un Rescue dev’essere un atto di amore quindi non importa se il cane è vecchio, giovane, sano, malato, grigio, isabella o nero! Se sei ancora interessato ad adottare un Rescue, mandaci una mail.
Ok, sei dunque arrivata a leggere fin qui. Molto bene!
Come fare per entrare in contatto con noi?
Sia che tu abbia un cane da affidare al nostro Rescue Center (causa allergia, malattia, età etc.) e sia che cerchi un cane in adozione puoi usare il modulo di contatto o contattare Valeria in chat, WhatsApp o telefonicamente al +39 3495118482 Dopo questo primo contatto, Valeria ti contatterà telefonicamente e ti manderà poi il nostro questionario, in modo da poter poi organizzare la visita preaffido da parte di una delle nostre Volontarie.
Adottare un cane non castrato? Non da noi! Tutti i nostri Rescue adulti verranno ceduti esclusivamente già castrati/sterilizzati e previa controllo pré e post adozione, nonché compilazione dell’apposito contratto di adozione e intestazione del microchip al nuovo proprietario. Alcuni animali, soprattutto quelli molto anziani o molto malati, non trovano mai casa e restano quindi per tutta la vita con noi, a carico del IG Rescue Center Italia (Vedi le storia di Zino, Nerina, Mimì o Ugo) Le richieste di adulti non castrati/sterilizzati non saranno prese in considerazione.
I cuccioli giovani saranno ceduti con OBBLIGO ALLA CASTRAZIONE/STERILIZZAZIONE che verificheremo attentamente (non ci basta il certificato) previa una visita post-affido ma in genere preferiamo aspettare che il cane sia grande abbastanza da essere castrato/sterilizzata. Anche su questa tematica, non intendo discutere con persone che sono contro le castrazioni: rispetto ogni opinione ma la mia associazione segue dei protocolli di adozione ben precisi e non intendo modificarli. il Rescue non è un modo per avere un cane di razza gratis, magari meglio se cucciolo, ma un atto di generosità verso un cane meno fortunato e spesso di non semplice gestione e pertanto richiediamo esperienza con la razza e sarebbe preferibile avere già un PLI presente in famiglia. Quasi tutti i Rescue non hanno mai vissuto in una casa e pertanto non sono puliti in casa e non sono stati socializzati. Questo fa di loro spesso delle creature assai insicure e paurose. Molti di loro soffrono di ansia da separazione e non è consigliabile lasciarli da soli. Ripeto che adottare un Rescue richiede un grande impegno.
Non cediamo cani destinati a vivere su balconi, terrazze o esclusivamente in giardino: desideriamo che i cani che diamo in adozione facciano parte della famiglia a tutti gli effetti!
Importante! L’IG Rescue Center Italia nasce per aiutare gli animali meno fortunati. L’adozione di un Rescue non è un modo “intelligente” di avere un cane di razza gratis: noi chiediamo in un forfait unico il rimborso delle spese di castrazione/sterilizzazione e delle vaccinazioni.
Qui di seguito vi spiego perché chiediamo questo rimborso:
Non riceviamo contributi statali ma ci autofinanziamo con donazioni, vendita di lavori in lana, tazze personalizzate etc. le cure degli animali che accogliamo sono spesso molto costose: oltre la castrazione/sterilizzazione i cani necessitano spesso di visite specialistiche, esami particolari, costosi interventi ortopedici etc etc. Tutto questo è a spese dell’associazione e quindi il contributo della sterilizzazione/esami del sangue che chiediamo è in realtà solo una piccola parte delle spese che abbiamo dovuto sostenere per l’animale che state per adottare. Inoltre il contributo economico serve a sottolineare che l’animale ospitato nel Rescue Center ha un valore non solo emotivo ma anche “materiale”, cioè serve a far capire al potenziale adottante che un cane Rescue adottato non è affatto un regalo “senza valore” che come tale potrebbe essere smaltito in fretta e „senza aver subito danni economici“. Il rimborso delle spese veterinarie che chiediamo contribuisce ad evitare le adozioni “ a cuor leggero” e quindi a cercare di proteggere i cane da nuovi abbandoni. Inoltre ci aiuta a valutare la situazione economica del nuovo proprietario, lo so che non vi farà piacere leggere questa cosa ma: chi non ha o non vuole spendere soldi del rimborso spese per per adottare un cane non avrà e non vorrà spendere nemmeno soldi per visite veterinarie, cibo, eventuali interventi etc, se il cane dovesse averne bisogno in futuro. Il contributo serve al Rescue Center per pagare altre sverminazioni, vaccinazioni, spese di sterilizzazione/castrazione, interventi ortopedici, visite ed esami specialistiche, degenze in clinica veterinaria, cibo, medicine, antiparassitari e anche le spese dei viaggi di recupero ( ritiriamo cani in difficoltà in tutta Italia e oltre!) e sono soltanto una goccia nel mare di spese che fare Rescue SERIAMENTE e ACCOGLIENDO I CANI REALMENTE porta con se. Aiuta anche a mantenere per tutta la loro vita i cani che non riescono a trovare casa, vuoi per l’età avanzata o vuoi per varie patologie. Questi cani restano a vita nel nostro Rescue Center se non trovano casa. Il rimborso spese ci consente dunque in un certo senso di proteggere i nostri Rescue: difficilmente una persona spende dei soldi per il rimborso spese di un cane, ( anche meticcio) per poi abbandonarlo, cederlo a negozi di animali per 50 Euro a , peggio ancora a laboratori si vivisezione. Purtroppo per molte persone ciò che non pagano non ha alcun valore!
Qua di seguito alcuni esempi di persone che cercano prettamente animali gratis e di ciò che faranno di questi animali:
– Cercheranno di rivendere l’animale privatamente o rivendere l’animale a negozi di animali o laboratori di vivisezione. Nel frattempo l’animale è segregato in gabbie piccolissime.
– Useranno il gattino ricevuto in regalo per “l’addestramento” dei loro cani da caccia , guardia o da combattimento facendolo sbranare.
– Abuseranno sessualmente dei cani di grossa taglia, maschi o femmine che siano
– Abuseranno di cani e gatti neri per rituali satanici.
– Li useranno per riproduzione al solo scopo di lucro accoppiando le femmine non sterilizzate ogni sei mesi tenendole in gabbie dove non vedranno mai la luce del sole. Quando saranno troppo vecchie saranno eliminate. Voi troverete i loro cuccioli negli annunci economici a 300 – 800 Euro
– Non daranno assistenza veterinaria all’animale adottato ( il veterinario costa!)
– Coniglietti, cavie, topolini, pesci a altri animali piccoli, spesso vengono adottati solo perchè serve la gabbia. L’animale stesso viene “cestinato”
Vi sembra remoto e incredibile, vero? Purtroppo non lo è: nella nostra esperienza ventennale di protezione animale abbiamo avuto modo vedere che purtroppo tutto questo è vero e noi cercheremo sempre di fare tutto ciò che è in nostro potere per dare sempre e solo la massima protezione ai nostri beniamini! Ringraziamo ancora tutte le persone e i volontari disposti a fare controlli pre e post affido che ci sono vicine in questa missione
Non vuoi/puoi adottare ma vuoi sostenere uno dei nostri ospiti? Visita la pagina “Come aiutare” oppure